E’ con molta emozione che mi trovo qui davanti, come rappresentante del consiglio pastorale e della comunità di San Giorgio in Salici, per porgervi il nostro benvenuto.
Quando Don Antonio mi ha affidato questo incarico, ero timoroso e non sapevo che cosa si dovesse dire, però mi ha tranquillizzato dicendomi: <comincia col parlar della realtà di San Giorgio>.
La cosa è diventata molto più semplice, perché San Giorgio è il mio paese, io ci sono nato, ci sono vissuto, mi sono sposato e tuttora ci vivo, ma come me, ci sono veramente tantissime famiglie che sono nate qua e hanno voluto rimanere in questo paesino, ci sono altre famiglie che si sono trasferite negli anni passati o sono arrivate da poco e hanno conosciuto o stanno scoprendo la bellezza di questo paese. E’ anche vero che qualcuno si è trasferito altrove, ma so, che durante l'anno, trova sempre un’ occasione per tornare e passare un po' di tempo qui.
Cosa c'è di bello ? perché la gente ama questo posto? Sicuramente ci sono delle qualità oggettive: siamo a 10 minuti dal lago di Garda, a 15 minuti dalla città, basta alzare lo sguardo e la Catena del Baldo è proprio li vicina, siamo in una zona in mezzo alle colline, ai campi, alle coltivazioni, ai vigneti.. però credo che questo sia solo una parte… c'è ben altro : San Giorgio è un paese VIVO , perché ricco di Persone che hanno voglia di mettersi in gioco, Persone che liberano il proprio tempo per dedicarlo agli altri, per dedicarsi al volontariato!
Siamo Ricchi di persone che hanno voglia di fare, come potete vedere, ci sono vari gruppi e associazioni, singole persone volenterose, che avrete sicuramente il piacere di conoscere, come nei giorni scorsi, il gruppo sagra che coinvolge un gran numero di persone.
Ci sono varie realtà come la scuola dell’infanzia, la scuola primaria, il catechismo, il gruppo adolescenti, i cori , il gruppo Missionario che fino a poco tempo fa, aiutava Don Vigilio, e tutt’ora supporta Suor Paola.
Certo, San Giorgio in Salici, non è il paese dei balocchi, dove tutto è perfetto, tutto funziona bene e tutti sono felici; come in altre realtà, ci sono state, ci sono e ci saranno, probabilmente ancora, delle cose che non funzionano bene: dei contrasti, dei disguidi e qui mi auguro, grazie al vostro aiuto, che alcune incomprensioni, diventino motivo e momento di confronto, quindi poi, momento di crescita, sia personale che comunitaria!
Io ho avuto la fortuna di conoscere, come tanti altri, sia Don Sandro, Don Giuseppe e Don James, tre parroci che hanno lasciato ognuno a modo loro, un segno indelebile nella nostra comunità, un segno sia materiale per alcune opere che sono state eseguite, ma anche e soprattutto un segno nel nostro animo Cristiano!
A loro va il nostro ringraziamento.
Siamo felici e allo stesso tempo incuriositi del vostro arrivo; per noi, come per voi, molte cose sono nuove, padre Giampaolo ha voluto che le consegnassimo un paio di sandali, un bastone e un grembiule al suo ingresso e adesso starà a lei spiegarci il motivo di questi gesti…sono convinto che le novità se accompagnate dal sorriso, dalla semplicità e dal dialogo porteranno qualcosa di bello per tutti noi.
Ci sono due parole semplici, ma ricche di significato che mi hanno colpito e sono: missionario e comunità.
Voi avete vissuto in varie parti del mondo, per portare e diffondere la fede cristiana, vivete in comunità, condividendo spazi e pensieri, con lo scopo comune della Fede, da oggi porterete queste due importanti parole anche a San Giorgio.
Ci auguriamo veramente che possiate trovarvi, prima di tutto a vostro agio e in serenità e che i Vostri Valori possano essere d’esempio per noi , per aiutarci a sentirci comunità cristiana, comunità che lavora insieme per la crescita, per il piacere di stare insieme , per i più bisognosi e per le persone meno fortunate.
Quindi, a lei padre Giancarlo, a lei padre Gigi e a lei padre Giampaolo nostro nuovo parroco, con tutto il cuore, Vi porgo il nostro benvenuto.
San Giorgio in Salici, Sabato 03 Ottobre 2015
Moris VANTINI