Una ricorrenza importante perché ci ricorda di essere una grande
comunità con pari diritti e doveri. Un interessante articolo di Ernesto
Galli della Loggia sul Corriere della Sera commenta la nascita di questa festa
69 anni fa identificando la festa della Repubblica con la Nazione Italiana.
Certamente la nascita della repubblica segna un importante svolta nella
ricostruzione della Nazione Italia soprattutto per il riconoscimento di importanti
diritti civili come il riconoscimento del voto alle donne e la libera scelta
della forma di Stato e di Governo ma sono passati pochi anni dalle
celebrazioni del 150° dell’unità d’Italia e forse uno sguardo al passato ci
aiuta a capire meglio la comunità di oggi con tutti i passaggi anche tormentosi
della vita della nostra comunità nazionale.
Una festa comunque che onoriamo e che ci rende orgogliosi di essere
italiani. Il ricordo di chi la costruita ci aiuta a preservarla.
Dai tanti stati a una repubblica unita … passaggi storici
straordinari. Personalmente coltivo il sogno della FESTA degli Stati Uniti
d’Europa …. L’Europa delle genti e non dei burocrati della politica attiva e
non solo della moneta unica.
Buona festa del 2 giugno.
Insieme per Sona - Renato Farina